Il momento della verità: Ti senti pronto/a a gestire un conflitto con un collega? Sai fare un negoziato sul tuo stipendio? Sai presentare un'idea in modo che venga ascoltata?Se hai risposto NO a una di queste, benvenuto/a nel club. Non è colpa tua se la scuola non ti ha dato queste armi da lavoro.Le aziende oggi non cercano solo "cosa sai", cercano "come ti comporti". Le Soft Skills sono la moneta più forte del mercato.Sondaggio Veloce: Se dovessi valutarla da 1 a 10, quanto è la tua capacità di negoziazione? Sii onesto/a! 👇Facciamo luce sulle competenze che davvero ti fanno assumere.

Le soft skills — o competenze trasversali — sono sempre più decisive per la crescita personale e professionale.Si tratta di abilità che influenzano il modo in cui comunichiamo, gestiamo le emozioni, prendiamo decisioni e lavoriamo in gruppo. A differenza delle hard skills, che si apprendono in corsi o scuole, le soft skills si costruiscono nel tempo, attraverso esperienze e riflessione personale. Tra le più richieste nel mondo del lavoro di oggi troviamo: - Comunicazione efficace - Leadership e gestione dei conflitti - Lavoro di squadra - Adattabilità e resilienza - Gestione del tempo - Pensiero critico e problem solving Chi possiede queste abilità è in grado di affrontare il cambiamento con sicurezza e di contribuire in modo costruttivo alla crescita dell’organizzazione.

Le competenze si possono raggruppare in varie categorie, tutte complementari tra loro: - Saperi teorici → comprendono le conoscenze concettuali e descrittive. - Saperi procedurali → riguardano il come fare e guidano l’azione concreta. - Saper fare esperienziali → derivano dall’esperienza e dall’applicazione pratica. - Saper fare sociali → includono le capacità relazionali, la comunicazione e la collaborazione. - Saper fare cognitivi → riguardano il pensiero critico, la logica e la risoluzione dei problemi. Come sostiene Donald Schön, la vera competenza è “conoscenza in azione”: nasce quando il sapere diventa comportamento efficace.

Le soft skills sono i muscoli invisibili del successo. La più potente? L'Assertività. Non significa essere aggressivi, né passivi. Significa esprimere i propri bisogni e opinioni con chiarezza e rispetto. Ecco un semplice framework in 3 fasi per una comunicazione assertiva: 1. Osservazione Oggettiva: Descrivi il comportamento/situazione senza giudicare. (Esempio: "Quando mi hai interrotto tre volte durante la riunione...") 2. Sentimento/Impatto: Esprimi come ti fa sentire o quale impatto ha. (Esempio: "...mi sento frustrato perché non riesco a completare il mio ragionamento.") 3. Richiesta Specifica: Chiedi un cambiamento chiaro e realistico. (Esempio: "Per il futuro, ti chiedo di farmi finire di parlare prima di intervenire.") Questo approccio disinnesca i conflitti e valorizza la tua posizione. La prossima volta che ti senti frustrato, non reagire. Applica questo framework e osserva la differenza. Qual è la Soft Skill che ti ha sbloccato di più nella tua vita professionale/personale? Faccelo sapere! 👇