Volevo ringraziare Gianluca per questo meraviglioso esercizio, grazie anche a Francesco per la condivisione 😉, ho provato a creare il mio menù di regolazione e siccome penso sia una cosa bella, ne condivido il riassunto.

Come se accede?

⚠️ Quelle maledette spie continuano ad accendersi e noi assolutamente non le vogliamo vedere. Prima le ignoriamo. Poi le vogliamo eliminare staccando il contatto elettrico: con una pillola. Nessuno ci spinge più a fermarci, a chiederci il perchè quel sintomo sia comparso proprio adesso! 🤯 Ed è quello che mi sono ostinato a fare per tutti i sette anni di convivenza con gonfiore, reflusso, nausea, crampi addominali. E bhe si, chiaramente, non scordiamoci della più grande nostra amica: l’ANSIA. Con attacchi di panico annessi. Se le cose le faccio, le faccio fatte per bene. Solo un po' di ansia non era sufficiente, ho atteso di arrivare agli attacchi di panico. Quel momento improvviso dove il mondo esterno come per magia (o meglio, per una maledizione) si stacca da te. 🎳 Lo vedi lontano mentre vieni inghiottito nelle profondità più buie e dolorose e terrorizzanti della tua anima. Ti senti un po' come il primo birillo del bowling mentre la palla sta arrivando a gran velocità: inerme, pronto all’impatto inevitabile di una cannonata.E quella palla colpisce, eccome se colpisce. E fa sempre strike. Tutti i birilli cadono, tu compreso. La macchina arriva, raccoglie i birilli e ti rimette in piedi, pronto per il prossimo colpo. E tu stai lì, in balìa di questo meccanismo infinito. Stai in piedi, vieni colpito, rimesso in piedi e atterrato. In un gioco perverso di qualcuno che ti vuole male. Perchè la conclusione, in quel momento, non può che essere quella: cosa ho fatto di male per meritarmi tutta questa sofferenza? Qualche sadico sta giocando con me, per forza. 💊 Bhe, se sei ancora in pista, in balìa della macchina posa-birilli, sono sicuro che avrai provato a uscirne. Magari con un farmaco, che a volte ci aiuta ad alleviare quel dolore…ma se quel farmaco fosse davvero LA soluzione, oggi non saresti ancora qui a leggere queste righe. 🧠 Perché il punto è che nessun farmaco, da solo, può spegnere un sistema che vive da anni in allerta. Nessuna pillola può insegnare al tuo corpo a sentirsi al sicuro. Nessuna scorciatoia può riportarti fuori da quel bowling infernale se non inizi a capire perché quella palla continua a colpirti.

Un giorno vado bene, un giorno no. Un alimento sembra andar bene… e poi, boom, gonfiore. Mi sembra di impazzire.” Se ti sei mai sentito così, sappi una cosa importante: non sei solo. 📍Non è vero che il tuo corpo è impazzito. Non è vero che non c’è logica. Il punto è che stai cercando risposte nel posto sbagliato. Per anni ti hanno insegnato a guardare solo il cibo. Solo gli alimenti “sbagliati”, le combinazioni, le intolleranze. Ma nessuno ti ha spiegato che la digestione non dipende solo da cosa mangi. Dipende da come stai mentre mangi. Da come respiri. Da come dormi. Da quanto è contratto il tuo sistema. 👉 Se il tuo corpo è in allerta, anche l’alimento più sano può far gonfiare. 👉 Se il tuo sistema nervoso è iperattivo, nessuna dieta basta. Ecco perché sei qui. ZeroGonfiore non è una bacchetta magica. Ma è un posto dove iniziare a guardare più in profondità. Dove smettere di dare la colpa al cibo… …e iniziare a leggere i segnali del tuo corpo con più chiarezza. 🎥 Guarda i video. Non uno a caso, ma quello che ti parla di più. 👉 Poi scrivimi: in quale storia ti riconosci? Un abbraccio, Francesco

Buonasera a tutti, mi sono appena iscritta in questo gruppo. La mia situazione è la seguente. È da cinque anni che lotto con problemi gastrointestinali per i quali ho fatto una miriade di esami e controlli. Alla fine mi hanno detto di avere una gastrite eritematosa con colon irritabile e disbiosi fermentativa tutto causato da forte stress .Da circa 3 anni sto seguendo un' alimentazione particolare che prevede il consumo di carne rossa, bianca poca, uova, formaggi solo parmigiano, grana padano e quelli di pecora e capra, verdure solo alcune, pasta e pane pochissimo solo di grani antichi o farro, riso basmati, frutta poca ed eliminazione di zuccheri e prodotti dolciari. Con quest'alimentazione mi hanno aggiunto una serie di integratori. Comunque nonostante stia seguendo quest' alimentazione e stia facendo tanti sacrifici non ho ancora risolto il mio problema.